Ci piace definire la lettura dei tarocchi come un’esperienza, un viaggio che facciamo partendo dall’esterno, ma che arriva a toccare le nostre profondità. Un viaggio che ci porta alla scoperta di aspetti di noi stessi che influenzano le nostre azioni future e i palcoscenici in cui ci troviamo ad agire ogni giorno. L’amore, le relazioni sociali, il lavoro: tutta la nostra quotidianità può essere letta attraverso la lente esoterica dei tarocchi.
Se dobbiamo affrontare una nuova sfida, sia essa sentimentale, sociale o lavorativa, la lettura dei tarocchi ci aiuta ad affrontarla con maggiore serenità e consapevolezza.
Come leggere i tarocchi: le caratteristiche dello strumento principe della rivelazione esoterica
I tarocchi sono composti da 78 arcani di cui 22 maggiori e 56 minori: possiamo definirli come un concentrato di conoscenze e di saggezza esoterica. I tarocchi, infatti, sono i “custodi” del sapere esoterico, alchemico e filosofico che passa tradizionalmente attraverso la lettura dei tarocchi ed arriva fino a noi per rivelarci aspetti della nostra esistenza rivelandoci ciò che si nasconde tra le pieghe del nostro futuro.
Le origini di tale strumento di rivelazione non potevano, quindi, che essere misteriose: i tarocchi classici, quelli più comuni sono i tarocchi di Marsiglia. Da qui, in base alla personalità dei diversi autori, sono state sviluppate diverse versioni dei tarocchi, che differiscono le une dalle altre in base alla personalità di chi li ha riprodotti e modificati. Rispetto ad altre tipologie di tarocchi, i tarocchi marsigliesi sono quelli che più rispondono alla simbologia specifica dell’esoterismo occidentale, in quanto contengono immagini e simboli che ci accompagnano in maniera più diretta verso la lettura e, di conseguenza, verso la rivelazione in essi celata.
La lettura dei tarocchi: il racconto di un’esperienza
Come abbiamo già detto in precedenza, la lettura dei tarocchi è un’esperienza, un cammino, che il tarologo e il consultante fanno insieme alla scoperta di aspetti presenti e futuri della nostra vita.
È nel gioco della rivelazione, dello svelamento delle carte, che si annida il segreto della scoperta e della divinazione.
Come leggere i tarocchi: la seduta di lettura
Vediamo come si sviluppa e come si svolge una seduta di lettura o di divinazione dei tarocchi.
Il punto di partenza non è che il cartomante o l’astrologo siano dei veggenti in grado di predire il futuro, il focus qui sta nella relazione empatica che si viene a stabilire tra i due protagonisti dell’esperienza.
Solo grazie a questa sintonia che si crea tra le due personalità coinvolte la rivelazione attraverso gli Arcani può avere luogo.
Abbiamo detto che sono due i protagonisti di questo viaggio, di questa esperienza, ma ci correggiamo subito: la lettura dei tarocchi presuppone una relazione empatica triangolare che si viene a formare tra colui che legge i tarocchi, il mazzo stesso delle carte, che è il vero fulcro da cui si origina la rivelazione, e il consultante che, in un primo tempo con la sua stessa presenza, e poi attraverso una relazione più specifica, interroga i tarocchi.
Fondamentale è il rapporto empatico che si viene a creare e a stabilire tra chi legge i tarocchi e il consultante. È un momento che possiamo definire di sintonizzazione, in cui queste due figure entrano in connessione l’una con l’altra. In questa fase non è ancora necessario che chi ha chiesto il consulto spieghi il motivo che lo ha portato a questa scelta.
Come leggere i tarocchi: le domande e la rivelazione
Passato questo primo momento, che ci piace definire di sintonizzazione empatica, si passa al sorteggio, al gioco della lettura dei tarocchi. La stesura o la disposizione dei tarocchi sul tavolo rappresenta il quadro generale della situazione: possiamo definire questa fase come quella dell’apertura. Le carte disposte sul tavolo disegnano la mappa di base che poi viene interrogata dal consultante.
È questa la fase successiva, quella in cui si analizza il quadro generale presentato dalla disposizione dei tarocchi attraverso le domande che il consultante pone. È quindi il momento in cui si sviluppa il nocciolo della questione che ha portato il consultante a chiedere la lettura. Attraverso stesure successive, in un procedimento disvelatorio, che avanza gradualmente, si ha la possibilità, attraverso lo svelamento e l’interpretazione delle immagini degli Arcani, di andare a fondo nell’animo umano, di scoprire dove ci porterà il nostro cammino.
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